L'Associazione Soomaaliya Onlus, nasce a Torino nel 2002 per volontà e grazie al lavoro del Dott. Mohamed Aden Sheikh. In Somalia Aden fu ministro, per il suo pensiero critico venne incarcerato nel periodo della dittatura e dichiarato per questo da Amnesty International “prigioniero dell’anno” nel 1984. In Italia Aden è stato medico e consigliere comunale a Torino.

Era uomo del sud della Somalia, eppure, mai ha preferito una regione del suo paese a un'altra, mai ha proposto di realizzare qui piuttosto che là azioni umanitarie. Ha operato per favorire il rientro in Somalia della diaspora somala e di quei tecnici, specialmente i medici, fuggiti all'estero, disponibili e desiderosi di tornare, e quanto mai necessari.

Tra i suoi ultimi progetti, la realizzazione di un Ospedale nel nord della Somalia, a Hargeisa nel Somaliland, la regione più idonea per la sua stabilità politica e che attualmente offre maggiori garanzie di sicurezza rispetto al resto del paese. Il Somaliland infatti, è meta di un massiccio flusso di profughi causato dai conflitti del sud e, più recentemente dalla drammatica crisi umanitaria provocata dalla siccità.

Un anno fa purtroppo Aden é mancato e ha lasciato a tutti noi la realizzazione dei suoi sogni. Un gruppo di amici, colleghi e in particolare la sua famiglia hanno deciso di realizzare il sogno di Mohamed Aden Sheikh.

“MOHAMED ADEN SHEIKH TEACHING HOSPITAL”

Nel gennaio di quest’anno una prima delegazione composta da Felicita Torrielli Aden, Presidente di Soomaaliya Onlus e da Piero Abbruzzese, Cardiochirurgo e Presidente del Comitato Scientifico dell'Associazione Soomaaliya Onlus, si è recata a Hargeisa. In quell’occasione è stata individuata l’area destinata al Teaching Hospital adiacente al vecchio ospedale ed è stato firmato un protocollo d’intesa con il Ministero della Salute per la sua realizzazione.

Gli obiettivi del protocollo di intesa sono di unire le risorse dell’ Associazione e del Governo del Somaliland per:

• Costruire un Ospedale d’insegnamento gratuito e per tutti.

• Fornire strutture didattiche e personale docente per la formazione degli operatori sanitari.

• Favorire il rientro del personale sanitario somalo, creando condizioni di lavoro adeguate e la possibilità per loro di cooperare allo sviluppo del Sistema Sanitario Nazionale.

Nel mese di febbraio si è costituito un gruppo di lavoro per portare avanti il progetto. Si decide, in accordo con il governo somalo di realizzare per primo un Reparto di Pediatria di 36 posti letto. Grazie al contributo dell’Architetto Giorgio Rosental si inizia a lavorare alla realizzazione del primo padiglione. La sua idea è quella di realizzare una struttura modulare, costruita con materiale disponibile localmente, una struttura di concezione moderna e con standard qualitativi internazionali.

A marzo NutriAid, Organizzazione Umanitaria con sede a Torino, decide di contribuire al progetto realizzando un centro di riabilitazione ed educazione nutrizionale per bambini malnutriti, che sarà strettamente integrato con il reparto di pediatria. Con questa iniziativa NutriAid e Associazione Soomaaliya diventano partners per la realizzazione del progetto.

A maggio il progetto ottiene il patrocinio della Città di Torino e del Politecnico.

A luglio la notizia della grave carestia che ha colpito il Corno d’Africa ha amplificato l’importanza strategica del progetto.

E’ di agosto la decisione della Fondazione “Specchio dei Tempi” de La Stampa di Torino di avviare una campagna raccolta fondi per i bambini della Somalia anche destinata alla costruzione del Padiglione Pediatrico dell’Ospedale di Hargeisa. Fino a oggi ne sono stati destinati Euro 400.000,00 per la realizzazione della prima struttura. Saranno necessari altri fondi per l’avvio dell’attività, per l’insegnamento e per la gestione del reparto nei primi 3 anni.

A metà agosto è partita per Hargeysa la seconda missione, condotta congiuntamente dalle associazioni Soomaaliya e NutriAid. Durante la missione sono state contattate alcune imprese locali per la costruzione dell’Ospedale ed è stato eseguito un servizio fotografico per la realizzazione del calendario 2012 di NutriAid.

Pochi giorni fa il Ministro della Sanità ha comunicato che il terreno concesso per la costruzione dell’ospedale sarà disponibile dal 1° ottobre 2011.

A ottobre partirà il gruppo operativo composto da Hussein Aden e Claudio Gatti, recentemente nominato Capo Progetto in considerazione dell’esperienza da lui maturata in analoghi progetti in Afghanistan e in Sudan.

Durante questa missione sarà organizzata la logistica locale, saranno selezionati i fornitori per la costruzione del primo padiglione e decisa la data di inizio lavori prevista entro il mese di novembre.